Sono Mike e sono un sessodipendente, sobrio dal 7 agosto 2005. SA mi ha dato una seconda possibilità di vita ed è stato fondamentale per la mia guarigione, ma anche altre cose hanno aiutato.

Dall’età di quattro anni mi sono sempre sentito diverso, inadeguato e introverso. Avevo paura delle persone e nascondevo loro il mio vero io. Così ho recitato una parte cercando di farmeli piacere. All’età di sette anni sono diventato ossessionato dalle belle ragazze della mia scuola: facevo il guardone, sognavo e fantasticavo su di loro. Non c’era ancora una componente sessuale, ma l’ossessione era forte. Ero diventato un drogato di lussuria “romantica”. Nel tempo, diventai un bambino iperattivo.

Ho scoperto la masturbazione all’età di 11 anni ed è diventata rapidamente il mio meccanismo segreto di sfogo, utilizzato per gestire tutti i sentimenti spiacevoli. È stata una fuga estatica che ho sperimentato per raggiungere emozioni più forti e intense. Sono diventato rapidamente dipendente anche dalla pornografia. Ha bloccato la mia capacità di creare qualsiasi relazione con le ragazze e poi con le donne. Ha influito sulla mia capacità di entrare in contatto con gli altri e sono diventato un solitario. Ha minato ogni interesse che avevo in una carriera promettente. Sono diventato un guscio vuoto, la lussuria dentro di me prendeva sempre più spazio, nutrendosi della mia anima, delle mie emozioni, lasciandomi vuoto, in un dolore crescente. Ho provato per dieci anni a fermarmi in svariati modi, ma era impossibile. Anche frequentando quattro fratellanze dei 12 passi, inclusa SA.

All’età di 32 anni ero disperato. Il mio fondo era vedere la mia vera condizione spirituale e rendermi conto che non avevo via d’uscita, solo una discesa senza fine in cui (ero convinto) avrei provato maggiori profondità di dolore e depravazione. Mi sono reso conto che avrei dovuto provare seriamente una delle fratellanze che trattavano la lussuria. Questa è stata davvero la mia ultima risorsa.

Ho provato la terapia psicologica (di nuovo) e per la prima volta sono stato completamente onesto con il mio terapeuta. Non fingeva di capire la dipendenza dal sesso, ma la sua abilità stava nel comprendere la mia ricerca delle mie soluzioni. Per miracolo mi resi conto che la masturbazione era mia nemica e non mia alleata. Il terapeuta mi ha spinto a frequentare SA, dove avrei arreso e fermato ogni cosa.
Avevo affrontato i dodici passi e il miracolo successivo nel mio viaggio fu scoprire che la lussuria era il mostro invisibile che mi stava uccidendo. Finalmente conoscevo il mio problema e che rinunciare a tutto era l’inizio della soluzione. Ho trovato difficile in SA trovare uno sponsor e una buona fratellanza. Le convenzioni si sono rivelate fondamentali. Un paio di volte ho vacillato nella mia determinazione a continuare in SA. Tuttavia, questo terapeuta mi ha aiutato a resistere per i primi nove mesi circa. Dopo questo, ho avuto un solido sponsor e altro supporto in SA, riuscendo a stare in piedi grazie a questi mezzi. È probabile che senza questo terapeuta non sarei in recupero oggi.

Ho lavorato i passi un paio di volte, ho partecipato con entusiasmo a SA, ho ricoperto una varietà di posizioni di servizio, ho avviato un gruppo locale, ne ho sponsorizzati altri e, in generale, sono cresciuto in SA. I 12 Passi mi hanno fornito un modo di vivere libero dalla costrizione della lussuria. Per circa dieci anni SA è stata la mia attività principale al di fuori del lavoro e del matrimonio. Tuttavia, ho raggiunto un punto in cui avevo bisogno di qualcosa in più nella mia vita. Non ho figli. Mi è sempre piaciuto passeggiare e ho finito per iscrivermi a un club di camminate a lunga distanza. Fare amicizia non è mai stato facile per me, ma avevo imparato abbastanza in SA per mantenere la rotta con questo club e gradualmente sono uscito da me stesso.

Questo hobby mi ha aiutato enormemente. Ho scoperto di avere un talento per la camminata a lunga distanza. Essendo un ossessivo, ho provato a diventare uno dei migliori. Tuttavia, sebbene ne avessi la capacità, ho scoperto che il tempo, il sacrificio e la concentrazione necessari per diventare il migliore avrebbero sottratto troppo tempo alla mia guarigione e al mio matrimonio. Sono un sessodipendente fino in fondo e devo prima occuparmi della guarigione, poi il matrimonio e lasciare che altre cose seguano. Sono grato per questa intuizione e per il desiderio, per grazia del mio Potere Superiore, a mettere la guarigione al primo posto.

Il mio camminare occupa una lunga giornata ogni settimana, ma è in equilibrio con altre aree della mia vita. Adoro camminare da solo nelle aree selvagge o camminare con un gruppo. Faccio anche escursioni di più giorni e campeggio all’aria aperta. Quando sono solo chiedo al mio Potere Superiore di camminare con me, e lo trovo riflesso in me nella bellezza del paesaggio e della natura. Una lunga camminata mi dà chiarezza di pensiero ed equilibrio emotivo, e spesso torno a casa e scrivo intuizioni per il mio recupero.

Mi sentivo in colpa per aver dedicato così tanto tempo a me stesso ogni settimana, ma sto recuperando vivendo il programma nelle passeggiate. Ho anche quasi finito una passeggiata di 1100 miglia con mia moglie, un’esperienza meravigliosa insieme. In definitiva il mio camminare è un’espressione del mio undicesimo passo, una forma di meditazione con il mio Potere Superiore, e mi permette di portare una qualità migliore in altre aree della mia vita. Lo considero un dono di Dio da godere finché posso.