Faccio parte del duo che accoglie i nuovi arrivati in un gruppo di posta elettronica SA chiamato SA Net. SA Net conta attualmente più di 1000 membri, la maggior parte dei quali si riunisce su Zoom e pochi altri partecipano attivamente via e-mail. Io sono uno di questi pochi e ho trovato un grande recupero non solo nel partecipare a SA Net ma anche nel fare servizio.

Per partecipare a SA Net, un membro condivide la sua esperienza, la sua forza e la sua speranza inviando un’e-mail a tutto il gruppo. Ogni settimana c’è un argomento diverso suggerito dai membri preposti a questo servizio. Mi piace far parte di SA Net perché prima di entrare in SA, scambiavo e-mail con uomini che avevo trovato su alcuni siti web di “amicizia”. Ciò che allora alimentava la mia lussuria, ora viene utilizzato per sperimentare e condividere la guarigione. Che miracolo!

Diamo il benvenuto ai nuovi arrivati a SA Net inviando loro una “e-mail iniziale” che consiste in una breve introduzione a SA Net seguita da 5 domande. La prima domanda viene posta per sapere se il nuovo arrivato è un adulto. Questo perché SA Net è una comunità di persone che soffrono di sessodipendenza, quindi bisogna avere più di 18 anni per partecipare. Mi sono capitate alcune situazioni in cui persone di 16 anni si sono rivolte a me e sono stato costretto a respingere la loro richiesta e a indirizzarli a cercare aiuto presso consulenti o adulti di cui si fidano o presso S-Ateen.

La seconda domanda è indirizzata a comprendere se la persona è un nuovo arrivato. A volte capita che una persona sia stata un membro di SA ma abbia lasciato la comunità. In questi casi, li trattiamo come nuovi arrivati. La terza domanda cerca di capire se il nuovo arrivato ha il desiderio di agire compulsivamente, in conformità con la terza tradizione di SA: “l’unico requisito per partecipare è il desiderio di smettere di alimentare la lussuria”.

La quarta domanda chiede se la persona è uomo o donna, poiché la fase seguente è quella di abbinare il nuovo arrivato a uno sponsor temporaneo. Questi sponsor temporanei sono uomini e donne che condividono la loro esperienza, la loro forza e la loro speranza con il nuovo arrivato e rispondono a qualsiasi domanda su SA o SA Net. La regola è che uno sponsor temporaneo maschio guidi un nuovo arrivato maschio e lo stesso vale per un nuovo arrivato femmina.

Una volta terminato questo processo e confermato che l’indirizzo e-mail del nuovo arrivato è privato ai fini dell’anonimato, lo sponsor temporaneo invia un’e-mail per informare i coordinatori dell’adesione che il nuovo arrivato è pronto a unirsi a SA Net. A questo punto condividiamo alcune risorse per i nuovi arrivati, tra cui la letteratura SA consigliata, i podcast SA, un’infografica che riassume le informazioni inerenti SA e le linee guida per la condivisione di SA Net e i link agli incontri Zoom, telefonici e faccia a faccia. Incoraggiamo i nuovi arrivati a integrare il loro recupero su SA Net utilizzando tutti gli altri sistemi disponibili. Personalmente utilizzo SA Net, Zoom e le riunioni faccia a faccia in Kenya, che hanno dato un forte impulso al mio recupero e mi hanno permesso di creare diversi legami di amicizia.

La quinta tradizione e il dodicesimo passo mi impongono di portare il messaggio ai sessodipendenti che soffrono ancora. Nei primi mesi di recupero ero convinta di poter salvare tutti i nuovi arrivati e li assillavo perché andassero alle riunioni, trovassero uno sponsor e in generale seguissero il programma. Dopo un po’, ho capito che non potevo lavorare al programma degli altri né salvarli, perché sono davvero impotente.

Quindi il mio modo di aiutare i nuovi arrivati a rimanere in SA è quello di sponsorizzarne alcuni, di farmi vedere e di essere presente per loro, sia su SA Net, sia su Zoom, sia nella mia comunione keniota. La mia presenza fisica nella mia comunione locale aiuta alcune donne a rimanere e alcuni uomini a imparare come praticare la guarigione con le donne. Partecipo attivamente alle riunioni in cui porto il messaggio delle mie esperienze in modo che possano essere incoraggiate a tornare. Mentre alcuni se ne vanno, è sempre una gioia vedere quelli che restano e diventano sobri.